Urbano

Il nome Urbano deriva dal termine latino Urbs, che indicava una città ed in particolare la città per eccellenza, Roma; l'aggettivo urbano, che ne deriva, esattamente come il nome significa pertanto, cittadino, nato in città ed in senso traslato beneducato, civile in contrapposizione al temine villano da villa (=residenza di campagna).

L'onomastico ricorre il 25 maggio in memoria di sant'Urbano I papa (sec. III). Altri sette pontefici portarono lo stesso nome: l'ultimo fu papa Urbano VIII, al secolo Maffeo Barberini (sec. XVI-XVII), ricordato per il mecenatismo ed ancor più per i discutibili interventi edilizi apportati nell'architettura di Roma (ad esempio, la fortificazione di Castel Sant'Angelo a danno del Pantheon, o l'abbellimento di diversi palazzi con i marmi prelevati dal Colosseo) e per il suo avallo della condanna dell'Inquisizione contro le tesi scientifiche di Galileo Galilei.

Da ricordare anche Urbano Rattazzi (1808-1873), ministro del Regno d'Italia e poi due volte Presidente del Consiglio (entrambi gli incarichi terminarono a causa della sua incapacità di gestire Garibaldi che cercava di far annettere con la forza la città di Roma al Regno).