Il nome Cordelia nasce probabilmente dalla voce latina cor/cordis (=cuore), con il significato di donna di buon cuore. Altra ipotesi è che Cordelia nasca dalla locuzione francese coeur de lion (=cuor di leone).
Cordelia è il nome della prediletta delle tre figlie di Re Lear, il protagonista dell'omonima tragedia di Shakespeare ispirata ad un'antica leggenda sulla Britannia precedente all'invasione romana; la leggenda narra che Re Lear decise di abdicare e dividere il proprio regno tra le tre figlie, ma Cordelia, per troppo amore, non si piegò ad adulare il padre come invece fecero le sorelle maggiori; Lear esiliò allora Cordelia, che andò poi sposa al re di Francia, ma le sorelle tradirono il padre, riducendolo a mendicare; in soccorso di Lear, per ricollocarlo sul trono, giunse proprio Cordelia, a capo dell'armata francese. Nel finale di tragedia, Cordelia muore impiccata mentre il padre muore di crepacuore; la leggenda raccontava invece che Cordelia ed i francesi ebbero la meglio e che Re Lear rientrò in possesso del trono, lasciandolo poi in eredità proprio a Cordelia.
L'onomastico viene festeggiato il 29 ottobre.
Cordelia è il nome della prediletta delle tre figlie di Re Lear, il protagonista dell'omonima tragedia di Shakespeare ispirata ad un'antica leggenda sulla Britannia precedente all'invasione romana; la leggenda narra che Re Lear decise di abdicare e dividere il proprio regno tra le tre figlie, ma Cordelia, per troppo amore, non si piegò ad adulare il padre come invece fecero le sorelle maggiori; Lear esiliò allora Cordelia, che andò poi sposa al re di Francia, ma le sorelle tradirono il padre, riducendolo a mendicare; in soccorso di Lear, per ricollocarlo sul trono, giunse proprio Cordelia, a capo dell'armata francese. Nel finale di tragedia, Cordelia muore impiccata mentre il padre muore di crepacuore; la leggenda raccontava invece che Cordelia ed i francesi ebbero la meglio e che Re Lear rientrò in possesso del trono, lasciandolo poi in eredità proprio a Cordelia.
L'onomastico viene festeggiato il 29 ottobre.
Nessun commento:
Posta un commento