giovedì 21 febbraio 2008

Giocasta

Giocasta è il nome di un'eorina tragica dei miti greci: sposa di Laio re di Tebe, gli diede un figlio, ma una profezia annunciò che il bambino avrebbe ucciso il proprio padre e giaciuto con la madre, per cui ella decise di esporlo su una montagna e considerarlo morto. Molti anni più tardi, la città di Tebe versava in gravi difficoltà perché era tenuta in scacco dalla Sfinge, un mostro che divorava chi non rispondeva ai suoi indovinelli ed impediva pertanto gli approvvigionamenti alla città; e ad aggravare la situazione venne l'omicidio del re Laio, mentre egli era lontano in cerca di un aiuto. La Sfinge venne sconfitta dallo straniero Edipo, che per ricompensa Giocasta decise di sposare, e gli diede quattro figli. Ma la tranquillità durò poco a Tebe, che venne colpita da una terribile epidemia: per salvare la città, una profezia stabilì che dovesse essere scoperto e condannato l'assassino di Laio, che alla fine si scoprì essere proprio l'ignaro Edipo; e venne a galla anche che Edipo era proprio il figlio che Giocasta aveva abbandonato. Alla regina non restò altro che impiccarsi, mentre Edipo si accecò e prese la via dell'esilio.
Il suo nome significa colei che guarisce dal veleno, dalle voci greche ios (=veleno) e akeisthai (=guarire).

Nessun commento: