Malatesta riporta alla menta una potente famiglia medievale che detenne la Signoria di Rimini tra Due e Trecento estendo poi i propri domini a tutta la Romagna ed alle Marche: il personaggio più noto della famiglia fu forse Paolo Malatesta (sec. XIII), fratello minore di Gianciotto Malatesta, che ordinò l'assassinio suo e della moglie Francesca da Polenta quando scoprì la loro relazione adulterina: si tratta della travolgente passione tra Paolo e Francesca che Dante canta nel Canto V dell'Inferno.
Il cognome della famiglia deriva probabilmente da un soprannome, divenuto poi nome personale ricorrente all'interno della famiglia romagnola: significava testa dura, ovvero ostinato, tenace.
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