Medea

Il nome Medea è tratto dal vocabolo greco medomai e significa molto astuta, scaltra.

Il nome è legato alla figura mitologica della maga Medea, protagonista nei secoli di numerose tragedie: dotata di poteri magici (come sua zia Circe), s'innamorò perdutamente dell'eroe Giasone che aveva raggiunto le sue terre mentre era alla ricerca del vello d'oro con la spedizione degli Argonauti; per aiutarlo nella sua impresa, uccise e smembrò il proprio fratello per facilitare la fuga degli Argonauti dopo il furto del vello; sposò Giasone e gli diede due figli, ma dopo dieci anni Giasone la ripudiò per sposare la figlia del re di Corinto e riceverne il trono; a quel punto, Medea avvelenò con un mantello la rivale ed uccise i propri figli perché Giasone non potesse avere discendenza, costringendo quest'ultimo al suicidio. Dopo tanti misfatti fuggì ad Atene, dove sposò il re Egeo per poi frapporsi al riconoscimento dell'eroe Teseo quale legittimo erede al trono, prima di essere nuovamente costretta alla fuga.