giovedì 10 maggio 2007

Publio

Publio è un antico praenomen latino, tratto dalla medesima radice dell'aggettivo publicus (=pubblico, popolare); anche il significato è grossomodo lo stesso: popolare, amato dal popolo.
Tra i personaggi dell'antichità che lo portarono, posso citare: il generale Publio Cornelio Scipione Africano (sec. III-II a.C.) vincitore su Annibale; il nipote adottivo del precedente, anch'egli generale vincitore di una guerra punica, Publio Cornelio Scipione Emiliano (sec. II a.C.); il poeta Publio Virgilio Marone (sec. I a.C.) autore dell'Eneide; il poeta elegiaco Publio Ovidio Nasone (sec. I a.C.-I d.C.); lo storico Publio Cornelio Tacito (sec. I-II) autore degli Annales, e l'imperatore suo contemporaneo Publio Elio Traiano Adriano.
L'onomastico cade il 21 gennaio in ricordo di san Publio, amico dell'apostolo Paolo e primo vescovo di Malta, dov'è venerato come patrono.

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