Secondo la Bibbia, Esaù era figlio di Isacco e di Rebecca e fratello gemello di Giacobbe; era nato per primo e pertanto veniva considerato il primogenito, ma barattò il diritto di primogenitura al fratello in cambio di un piatto di lenticchie. Quando Isacco era in punto di morte, Esaù venne defraudato dal fratello anche della benedizione paterna, in quanto Giacobbe si presentò al capezzale del padre, ormai cieco, indossando gli abiti di Esaù. Per questi inganni, Esaù progettò di uccidere il fratello, che però fuggì presso Labano, fratello di Rebecca, dove soggiornò per almeno quattordici anni. Esaù viene ricordato il 1° novembre.
Il nome è tratto da una voce ebraica che dovrebbe significare peloso.
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