Candido/a era già un nome latino, tratto dall'aggettivo candidus che deriva dal verbo candère (=rifulgere, splendere); il significato è quindi bianco splendente [come il ferro arroventato], ed in senso cristiano puro, innocente.
Candido è il nome che Voltaire scelse per il protagonista del suo racconto filosofico Candido ovvero l'ottimismo, con cui il filosofo mirava a confutare le dottrine ottimistiche come quella di Leibniz; il giovane Candido è protagonista di una serie di disavventure e cataclismi, che affronta con ingenuità, pungolato dal precettore Pangloss che si ostina ad istruirlo a vedere il mondo con estremo ottimismo.
Da ricordare i giornalisti Candido Cannavò e Candida Morvillo.
Santa Candida martire a Roma è ricordata il 3 ottobre; san Candido martire, sempre a Roma, il 10 luglio.
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