Il nome Carmelo/a nasce dalla devozione per la Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, festività che viene celebrata il 16 luglio. La festa ricorda l'apparizione di Maria, avvenuta in questa data nell'anno 1251, a san Simon Stock, priore generale dell'ordine dei Carmelitani, cui avrebbe consegnato uno scapolare (la striscia di stoffa, tipica dell'abito di alcuni ordini religiosi, che pende sul petto e sul dorso, cui è talvolta è unito un cappuccio) e fatto importanti rivelazioni relative al proprio culto. L'Ordine Carmelitano, a sua volta, ha origine come ordine monastico fondato sul Monte Carmelo, in Palestina, molto legato al culto mariano, dato che, secondo la Bibbia, il profeta Elia, che sul monte s'era insediato con una comunità per combattere il culto del dio Baal in favore della fede nel Dio d'Israele, vide formarsi sulla sommità una nuvola che lentamente oscurò il cielo per poi sciogliersi in una pioggia che pose fine ad un lungo periodo di siccità: i cristiani successivamente avrebbero associato la nuvola alla figura di Maria. Il nome del monte Carmelo, in ebraico Karmel, significa giardino di Dio.
Accanto a Carmela, hanno trovato un discreto successo la variante Carmelinda ed il diminutivo Melina. Dallla lingua spagnola si sono diffuse anche in Italia la variante maschile Carmine (e successivamente Carminio e Carmenio) e la femminile Carmen, ed i diminutivi Carmelita e Melita.
Carmen in particolare trovò larghissima fortuna, dopo che Georges Bizet trasse da una novella di Mérimée l'spirazione per il suo capolavoro, l'opera lirica Carmen. La protagonista, Carmen appunto, è una sigaraia gitana che accende di passione i cuori di molti personaggi maschili, finendo vittima delle gelosie che ha suscitato.
Il successo del nome e del personaggio è confermato dalla fama dell'attrice spagnola Carmen Maura (Donne sull'orlo di una crisi di nervi e Volvèr, entrambi per la regia di Almodòvar), delle showgirl ed attrici Carmen Villani (La supplente) e Carmen Russo, la giornalista Carmen Lasorella.
E, sopra tutte, la cantautrice catanese Carmen Consoli [nel videoclip, L'ultimo bacio, colonna sonora dell'omonimo film di Muccino].
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