Seppure è probabile che questo nome abbia un'origine frigia o pre-greca, il suo significato viene generalmente ricondotto al verbo greco échein (=resistere, sostenere), pertanto Ettore è colui che resiste oppure colui che regge [il popolo].
Tale significato ben si sposa con il carattere dell'eroe troiano Ettore, primogenito del re Priamo e principale baluardo di Troia di fronte all'attacco degli eserciti greci. Ligio al dovere e consapevole della propria respomsabilità, marito amorevole e figlio devoto, Ettore è l'incarnazione dell'eroe nobile. Morì per mano di Achille, dopo che egli gli aveva ucciso l'amico Patroclo; e la caduta di Ettore segnò l'inizio della disfatta per Troia.
Altro Ettore della letteratura (ma storicamente esistito) è l'Ettore Fieramosca protagonista del romanzo La Disfida di Barletta di Massimo d'Azeglio; vi si narra di una giostra tenutasi nel 1503 tra tradici cavalieri italiani ed altrettanti cavalieri francesi in risposta a pesanti offese mosse dai francesi nei confronti del valore militare italiano.
Tra gli Ettore famosi, ricordo l'attore e conduttore tv Ettore Bassi [nell'immagine]; lo sceneggiatore e regista Ettore Scola (C'eravamo tanto amati, Una giornata particolare, La terrazza); lo scrittore francese Hector Malot (1830-1907), autore di diversi romanzi, tra cui in particolare Senza famiglia e In famiglia, che alla fine degli anni Settanta ispirarono due famosi anime: rispettivamente, Remi - le sue avventure e Peline Story.
L'onomastico viene festeggiato il 20 giugno, in ricordo di sant'Ettore martire in Grecia sotto le persecuzioni di Diocleziano.
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