giovedì 21 febbraio 2008

Giosuè, Joshua, Gesù

Giosuè è l'ultimo dei patriarchi del popolo ebreo; succede a Mosè, che lo designa come suo successore alla guida del popolo nel cammino verso la Terra Promessa; conquista che avviene inesorabilmente, battaglia dopo battaglia, a cominciare dalla presa di Gerico, le cui mura crollano al suono dei loro corni, mentre durante la battaglia di Gabaon Giosuè ottiene che il sole si fermi nel cielo per avere il tempo di portare a termine la vittoria. Il patriarca viene ricordato il 1° settembre.
Il nome Giosuè, in ebraico Yehoshua, deriva da Yahweh, il nome di Dio e da hoshea (=salvezza) con il significato di Dio è la salvezza. Il nome Yeshua ne costituisce un diminutivo, ed è stato tradotto in latino come Iesus, ovvero Gesù.
Dato il peso morale del nome di Gesù Cristo [nell'immagine], in Italia non viene utilizzato come nome di battesimo, a differenza che nei paesi di lingua spagnola, dove Jesus è uno dei nomi più diffusi.
Tra i Giosuè celebri, si ricorda Giosuè Carducci (1835-1907), poeta insignito del premio Nobel per la Letteratura nel 1906.

1 commento:

Anonimo ha detto...

GIOSUÈ È un nome che HO sempre amato...ora sono in dolce attesa..ma se dovesse essere un maschietto è QUESTO il suo nome..un nome che oggi lettera ti rimane dentro di te.