
Sabino/a e la variante Savino/a sono dunque nomi etnici, inizialmente soprannomi di romani di ascendenza sabina. Stesso discorso per il nome Sabello/a, relativo al popolo sabello, affine a quello sabino ma stanziato nel Sannio e nel Molise. Sabino e sabello sembrerebbero poi derivare dalla radice indoeuropea swebh, che indica il concetto di "legame di sangue" e "comunità".
Tra le Sabina da ricordare: l'imperatrice romana Vibia Sabina (sec. I-II), moglie di Adriano; l'attrice comica Sabina Guzzanti [nell'immagine]; le conduttrici televisive Sabina Ciuffini e Sabina Stilo.
Il 9 febbraio vengono ricordati san Sabino di Canosa, vescovo benedettino del sec. V-VI, e san Sabino di Avellino, vescovo sel sec. VI; il 29 agosto invece si celebra santa Sabina, giovane martire romana del sec. II. L'11 luglio si ricorda san Savino di Brescia ed il 30 gennaio si onora santa Savina di Lodi (sec. III-IV).
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