Scipione nasce come soprannome adottato all'interno della gens latina dei Cornelii; significa scettro, bastone, (da scipio) ed è pertanto un augurio di vittoria e potenza; anche se una tradizione vuole che il primo Cornelio a portarlo fosse figlio di un vecchio cieco, che pertanto gli si appoggiava nel camminare come fosse appunto un bastone.
Lo Scipione più famoso è stato senz'altro il generale Publio Cornelio Scipione Africano (sec. III-II a.C.), vincitore a Zama dei Cartaginesi guidati da Annibale (vittoria che segnò l'inizio dell'espansione romana in Africa) e celebrato (almeno) fino al secolo scorso come fulgido esempio delle virtù italiche.
Lo Scipione più famoso è stato senz'altro il generale Publio Cornelio Scipione Africano (sec. III-II a.C.), vincitore a Zama dei Cartaginesi guidati da Annibale (vittoria che segnò l'inizio dell'espansione romana in Africa) e celebrato (almeno) fino al secolo scorso come fulgido esempio delle virtù italiche.
A Scipione Maffei (1675-1755), storico, letterato e drammaturgo veronese, la città di Verona ha intitolato nel 1807 il più antico liceo classico d'Italia.
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