Lotario, Luther

Il nome Lotario deriva dall'unione di due vocaboli germanici: hloda (=fama, gloria) e harja (=esercito); il significato che gli viene attribuito è colui che acquista gloria nell'esercito, in sostanza celebre guerriero.

Si chiamava Lotario (sec. IX) un nipote di Carlo Magno e figlio dell'Imperatore Ludovico il Pio, che ottenne dal padre il Regno d'Italia, il titolo imperiale ed una vasta e disomogea fascia di territori che dagli odierni Paesi Bassi si estendeva fino alla Provenza, riunendo le valli del Reno e del Rodano; quando a sua volta dovette suddividere il proprio regno tra i tre figli, tale fascia a cavallo tra Francia e Germania vera e propria fu ereditata da Lotario II e chiamata in suo onore Lotaringia.

Da Lotario deriva anche Lutero, che riporta alle figure di Martin Lutero (1483-1546), il teologo tedesco padre spirituale della Riforma protestante, e per conseguenza di Martin Luther King (1929-1968) [nell'immagine], pastore protestante ed attivista politico americano, leadere della lotta pacifica per i diritti civili e contro le discriminazioni razziali, premio Nobel per la Pace nel 1964, morto assassinato a Memphis.