domenica 10 agosto 2008

Aurelio/a, Aurora

Aurelio deriva dal gentilizio latino Aurelius/Auselius, che riprende il nome di un'antica divinità solare sabina, Ausel; il significato dunque è consacrato al dio Ausel, ma anche splendente come il sole.
Marc'Aurelio Antonino (121-180) fu un Imperatore romano, passato alla storia anche come filosofo e stoico. Salì al trono succedendo ad Antonino Pio, che a tal scopo l'aveva adottato, insieme a Lucio Vero, e proprio malgrado si ritrovò a fronteggiare una serie di guerre di confine, per difendersi dai Parti e dalle invasioni germaniche. Dopo di lui, diversi Imperatori utilizzarono il nome Marc'Aurelio, a partire proprio dal figlio e successore Marc'Aurelio Commodo (161-192).
Da Aurelio deriva il tipico patronimico latino Aureliano.
Anche Lucio Domizio Aureliano (214-275) fu un Imperatore, ricordato come uno dei massimi condottieri militari e per aver fortificato la città di Roma con le Mura Aureliane tuttora ben visibili; fu ancora Aureliano, nel quadro dell'introduzione del culto del Sole Invitto, ad istituire la festa del Dies Natalis Solis Invicti che cadeva il 25 dicembre (e che, con la proclamazione del Cristianesimo come religione di Stato, divenne la festa della Natività del Signore).
L'onomastico di Aurelio viene comunemente festeggiato il 20 luglio, quando si ricorda il vescovo sant'Aurelio di Cartagine (sec. IV-V), amico di sant'Agostino. Il 25 settembre si commemora invece sant'Aurelia vergine, mentre il 22 maggio si celebra sant'Aureliano martire a Roma.
Da Ausel deriva anche il nome Aurora (=la splendente, la luminosa), che talvolta viene associato anche al vocabolo aurum=oro, dato che l'aurora è l'ora in cui il cielo diventa dorato. La dea Aurora, corrispettivo latino della greca Eos, personificava appunto l'aurora: ogni giorno attraversava il cielo per annunciare l'arrivo del mattino. Aurora/Eos era sorella del Sole/Elio e della Luna/Selene ed era la madre dei venti (Borea, Zefiro, Euro e Noto); amò il mortale Titone, e per lui ottenne da Giove/Zeus l'immortalità, scordandosi però di chiedere l'eterna giovinezza: vedendolo diventare sempre più vecchio, chiese infine che venisse tramutato in cicala.
Aurora festeggia l'onomastico il 20 ottobre.

Nessun commento: