domenica 15 giugno 2008

Costante, Costanzo/a, Costantino/a

Il nome Costante è tratto dal latino constans, che significa fermo, risoluto, deciso. Maggior fortuna hanno trovato forse i suoi alterati Costantino/a e Costanzo/a.
Flavio Valerio Costantino (sec. IV), conosciuto anche come Costantino I [nell'immagine, la testa di una sua statua monumentale conservata nei Musei Capitolini], fu uno dei più importanti Imperatori romani: passò alla storia per l'editto di Milano (313), con cui riconosceva libertà di culto per tutte le religioni, ponendo ufficialmente fine alle persecuzioni contro i cristiani; per la fondazione della nuova capitale dell'Impero sulle rovine di Bisanzio, ovvero Istanbul (corruzione di Costantinopoli); per l'attribuzione della Donazione di Costantino, un documento apocrifo (un falso!) in cui Costantino avrebbe riconosciuto a papa Silvestro I imgenti donazioni immobiliari e soprattutto la sovranità su Roma, l'Italia e l'Impero Romano d'Occidente.
Dopo Costatino "il Grande", altri undici Imperatori portarono lo stesso nome. A cominciare dal figlio Costantino II, che alla morte del padre divise l'Impero con i due fratelli: per sé tenne Gallia, Britannia e penisola iberica; a Costante I andarono l'Italia, l'Illiria e gran parte del Nord Africa; a Costanzo II l'Egitto ed il Medio Oriente.
Anche Costanza fu nome imperiale: lo portarono Costanza d'Altavilla (sec. XII), erede del Regno di Sicilia e sposa dell'Imperatore germanico Enrico VI di Svevia; e Costanza d'Aragona (sec. XII-XIII), che in seconde nozze sposò il figlio della precedente, Federico II di Svevia appena quindicenne.
Da ricordare infine il poeta greco Kostantinos Kavafis (1863-1933), di cui riporto uno stralcio della poesia Itaca, sul senso della vita:
"Non perdere di vista Itaca,
poiché giungervi è il tuo destino.
Ma non affrettare i tuoi passi;
è meglio che il viaggio duri molti anni
e la tua nave getti l’ancora sull’isola
quando ti sarai arricchito
di ciò che hai conosciuto nel cammino.
Non aspettarti che Itaca ti dia altre ricchezze.
Itaca ti ha già dato un bel viaggio;
senza Itaca tu non saresti mai partito.
Essa ti ha già dato tutto, e null’altro può darti.
Se, infine, troverai che Itaca è povera,
non pensare che ti abbia ingannato.
Perché sei divenuto saggio, hai vissuto una vita intensa,
e questo è il significato di Itaca."
Onomastici: il 12 febbraio si ricorda san Costante martire; l'11 marzo san Costantino di Cornovaglia, dalla cui corona abdicò nel sec. VI per diventare monaco ed eremita; il 29 gennaio si festeggia san Costanzo di Perugia, primo vescovo di Perugia ai tempi di Marc'Aurelio ed oggi patrono della città; il 25 febbraio santa Costanza (o Costantina), figlia dell'Imperatore Costantino, venerata insieme alle figlie Attica ed Artemia.

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