Da Silvio/a discendono anche la variante Selvino/a ed il patronimico Silviano/a.
Silvio è anche nome mitologico: si chiamava Silvio infatti il primo figlio latino di Enea, avuto da Lavinia, e da lui sarebbe discesa la vestale Rea Silvia, che al dio Marte avrebbe generato i gemelli Romolo e Remo. Silvano era invece il nome di una divinità delle selve e delle greggi che aveva forma di fauno e perciò può essere assimilato al greco Pan.
Tra i personaggi da ricordare: le attrici Sylva Koscina (1933-1994), Silvana Mangano [nell'immagine] (1930-1990; Riso amaro, L'oro di Napoli, Morte a Venezia) e Silvana Pampanini; l'imprenditore e politico Silvio Berlusconi, fondatore della Fininvest e di Mediaset, fondatore del partito Forza Italia e del Popolo della Libertà, più volte (troppe volte!) Presidente del Consiglio; gli attori Silvio Orlando (Il caimano che gli è valso un David di Donatello, Il papà di Giovanna che gli ha fruttato la Coppa Volpi a Venezia) e Silvio Muccino (Come te nessuno mai, Ricordati di me, Manuale d'amore); la cantante francese Sylvie Vartan; l'attore americano Sylvester Stallone (le saghe di Rambo e Rocky); le cantanti Silvia Mezzanotte, che è stata una delle voci dei Matia Bazar, e Silvia Salemi; la giornalista e conduttrice tv Silvia Toffanin.
Il 21 aprile cade l'onomastico di Silvio con san Silvio martire ad Alessandria; il 3 novembre si ricorda santa Silvia vedova (sec. VI), madre di san Gregorio Magno; il 22 settembre si commemora san Silvano di Levroux, confessore, mentre il 31 dicembre, ultimo giorno dell'anno, si onora san Silvestro I papa (sec. III-IV), che secondo la leggenda curò l'Imperatore Costantino dalla lebbra e lo battezzò, e sarebbe stato pertanto ricompensato con la cosiddetta Donazione di Costantino, un documento (scoperto poi un falso) che sanciva il potere temporale della Chiesa su Roma e l'Italia; il 2 dicembre, infine, viene ricordato san Silverio papa (sec. V-VI), patrono di Frosinone e dell'isola di Ponza, dove sarebbe morto in esilio.
Ad una fanciulla di nome Silvia il poeta Giacomo Leopardi dedicò una celebre poesia:
Silvia, rimembri ancora
Quel tempo della tua vita mortale,
Quando beltà splendea
Negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi
E tu, lieta e pensosa, il limitare
Di gioventù salivi?
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