Teodoro/a è un nome d'origine greca: è composto da theos (=Dio) e dòron (=dono) e significa di conseguenza dono di Dio; il nome Doroteo/a ha lo stesso significato, essendo composto dagli stessi elementi in ordine invertito. Il significato è lo stesso anche del nome Teodosio/a, che invece si compone di theos e dosis, che in greco è sinonimo di dòron.
Da Teodoro (o Teodosio) deriva il nome Taddeo, dall'ebraico Thadday che ne è appunto un adattamento; Fedor, con il femminile Fedora, è invece l'adattamento russo.
Numerosi santi hanno portato il nome Teodoro: l'onomastico può essere festeggiato il 7 febbraio in memoria di san Teodoro di Amasea (sec. III-IV), patrono di Brindisi, legionario romano di natali orientali condannato al martirio per rogo durante le persecuzioni di Galerio; quello di Teodora il 28 novembre in onore di santa Teodora martire, quello di Teodosio il 10 maggio con san Teodosio martire. L'onomastico di Taddeo cade il 28 ottobre, in ricordo di san Giuda Taddeo, uno dei dodici Apostoli, che non va confuso con il traditore Giuda Iscariota e che, secondo la tradizione occidentale, cadde martire in Persia insieme a san Simone apostolo, mentre le chiese orientali lo vogliono primo evangelizzatore dell'Armenia insieme a san Bartolomeo apostolo.
Tra i personaggi da ricordare: l'Imperatore Flavio Teodosio (sec. IV), che rese il Cristianesimo la religione ufficiale dell'Impero Romano; l'imperatrice Teodora (sec. VI), moglie e consigliera dell'Imperatore Giustiniano; lo scrittore russo Fëdor Dostoevskij (1821-1881), l'autore di Delitto e castigo, L'idiota e I fratelli Karamazov; il Presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt (1858-1919), che ricevette anche il premio Nobel per la Pace nel 1906 per il proprio ruolo di mediatore nella guerra tra Russia e Giappone; lo scrittore tedesco Theodor Kröger (1891-1958), autore de Il villaggio sepolto nell'oblio in cui racconta gli anni della propria prigionia in Siberia durante la prima Guerra Mondiale; lo showman Teodoro "Teo" Mammuccari [nell'immagine].
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