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domenica 24 agosto 2008

Agilulfo

Agilulfo è un nome di origine germanica: è composto dalle voci agil (=terrore) e wulfa (=lupo) e significa lupo che incute terrore, ma per una corretta interpretazione occorre tener conto che il lupo era un animale sacro nella mitologia germanica, compagno di battaglie del dio Odino.
Agilulfo fu un re longobardo, che cinse la corona d'Italia a cavallo tra i sec. VI e VII: secondo la tradizione, fu scelto dalla vedova del precedente re, la regina Teodolinda, che ne fece suo sposo e quindi sovrano di tutti i Longobardi, che a quei tempi contendevano ai Bizantini il controllo della penisola italiana.
L'onomastico cade il 31 marzo in ricordo di sant'Agilulfo di Colonia, vescovo nel sec. VIII.

lunedì 18 agosto 2008

Amos

In ebraico Amos dovrebbe significare forte, robusto. Tuttavia, il nome potrebbe essere stato ripreso da una voce egizia che significherebbe letteralmente portato in braccio [da Dio].
L'onomastico ricorre il 31 marzo in onore del profeta Amos, che profetizzò la caduta del regno d'Israele come punizione divina per la corruzione del culto.

mercoledì 30 luglio 2008

Balbino/a

Il nome Balbino/a deriva dal cognomen latino Balbus, che significa balbuziente.
L'onomastico viene festeggiato il 31 marzo in ricordo di santa Balbina vergine e martire nel sec. II.

sabato 26 luglio 2008

Beniamino

Beniamino deriva dall'ebraico Benyamin, che letteralmente viene interpretato come figlio della mano destra (da ben=figlio e yemen=destra, ma anche =sud) e, fuor di metafora, significa fortunato oppure prediletto.
Nella Bibbia, Beniamino è appunto il figlio prediletto del patriarca Giacobbe, l'ultimo dei dodici eponimi delle tribù d'Israele, il secondo avuto dalla seconda moglie Rachele, che il patriarca più amava ma che muore di parto. Era amato anche dai fratelli, a differenza di Giuseppe, anch'egli figlio di Rachele, ma che dai fratelli venne venduto come schiavo e poi condotto in Egitto; in effetti, oggi si usa beniamino per indicare per antonomasia una persona molto popolare.
Benjamin Franklin (1706-1790) [nell'immagine] fu inventore, giornalista e politico: brevettò il parafulmine, le pinne, il contachilometri, le lenti bifocali, e la sedia a dondolo; contribuì alla stesura della Dichiarazione d'Indipendenza americana e della successiva Costituzione; fu ambasciatore dei neonati Stati Uniti d'America in Francia e successivamente venne eletto Presidente della Pennsylvania.
Benjamin Disraeli (1804-1881) fu due volte Primo Ministro nell'Inghilterra vittoriana; conservatore, viene ricordato soprattutto per la sua politica estera "aggressiva": acquistò gran parte delle azioni del Canale di Suez, favorendo così la penetrazione britannica nell'Africa nordorientale; fece proclamare la Regina Vittoria Imperatrice delle Indie; contrastò l'espansione della Russia zarista in Turchia ed ottenne la cessione dell'isola di Cipro.
San Beniamino, diacono e martire in Persia, viene festeggiato il 31 marzo.

domenica 15 giugno 2008

Cornelio/a

Il nome Cornelio/a deriva dal latino cornu, cioè corno, simbolo di abbondanza e di fortuna, pertanto può essere interpretato come portatore di fortuna. A riprova della considerazione degli antichi per le corna, viene spesso narrato il mito della capra Amaltea, che nutrì con il proprio latte Zeus bambino, che venne cresciuto in gran segreto da alcune ninfe in una grotta, poiché la madre Rea temeva che Crono, allora il re degli tempi, lo divorasse come aveva fatto con gli altri figli per paura di esserse detronizzato. Cosa che pulntualmente avvenne. Zeus rese immortale Amaltea, trasformandola nella costellazione del Capricorno, e trasformò il corno che le aveva spezzato nella Cornucopia, che elargiva gratuitamente i doni divini.
Alla gens Cornelia, nell'antica Roma, appartennero diversi letterati, consoli e generali, in primis Publio Cornelio Scipione Africano (sec. III-II a.C.), che sconfisse Annibale nella battaglia di Zama nel 202 a.C., mettendo fine alla seconda guerra punica. Dalla tradizione viene ricordata anche Cornelia, figlia dell'Africano e madre dei Gracchi, di cui si racconta che, rimasta presto vedova, si consacrò all'educazione dei figli, di cui era tanto orgogliosa che, ad una matrona che le stava mostrando le proprie pietre preziose, rispose, indicando i figli: "Ecco i miei gioielli".
L'onomastico di Cornelio cade il 14 settembre, in ricordo di san Cornelio papa (sec. III), martire particolarmente venerato in Bretagna; per Cornelia, si può festeggiare il 31 marzo con santa Cornelia martire in Africa.
Da cornu, deriva anche un altro nome che ha il medesimo significato, ma oggigiorno decisamente in disuso, Cornuto, che vanta comunque un onomastico proprio: il 12 settembre, in onore di san Cornuto vescovo e martire.