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martedì 19 agosto 2008

Alberico/a, Aubrey

Alberico è un nome d'origine anglosassone: da aelb (=elfo) e rik (=re), significa letteralmente sovrano degli elfi; non a caso, Alberich è un personaggio magico ricorrente della mitologia germanica, che compare in diverse leggende sotto varie forme: ne L'anello del Nibelungo di Wagner, ad esempio, egli è il malvagio re dei Nibelunghi, una razza di nani, che rinuncia a tutto per impossessarsi di un magico anello che lo rende il padrone del mondo. Ma dalla stessa figura discende invece Oberon (che è variante francese dello stesso nome, attraverso le variazioni Aubrey ed Auberon), il bonario re delle fate, protagonista della commedia di Shakespeare Sogno di una notte di mezza estate.
L'onomastico cade il 26 gennaio in ricordo di sant'Alberico di Citeaux (sec. XI-XII), tra i fondatori dell'Ordine cistercense.

mercoledì 30 maggio 2007

Paolo/a, Paul, Pablo

Paolo deriva dall'aggettivo latino paulus (=piccolo): significa piccolo di statura, ma anche modesto.
Paolo era il nome che Saulo di Tarso (sec. I) s'impose dopo la conversione al Cristianesimo, avvenuta proverbialmente sulla via di Damasco; san Paolo, che fu contemporaneo di Cristo ma non lo incontrò mai, divenne allora uno dei massimi evangelizzatori dei greci e dei romani, autore di numerose Lettere che sono ritenute fondamentali per la dottrina cristiana. Viene ricordato il 29 giugno insieme a san Pietro; è venerato come patrono di Roma, della Grecia e di Malta.
In alternativa Paolino può celebrare l'onomastico il 22 giugno in ricordo di san Paolino di Nola, vescovo nel sec. IV-V ed inventore delle campane; mentre Paola può festeggiare il 26 gennaio in memoria di santa Paola vedova (sec. IV-V), matrona romana discepola di san Girolamo.
Sei pontefici portarono il nome Paolo: da papa Paolo I (sec. VIII), contemporaneo di Pipino il Breve e del re longobardo Desiderio, a papa Paolo VI (1897-1978), cui succedettero prima Giovanni Paolo I (1912-1978) e dopo appena un mese Giovanni Paolo II (1920-2005).
Tra i tanti personaggi da ricordare: i pittori Paolo Uccello (sec. XV), Paolo Caliari il "Veronese" (sec. XVI), Paul Cézanne (1839-1906), Paul Gauguin (1848-1903) e Pablo Picasso (1881-1973); Paolina Bonaparte (1780-1825), sorella minore di Napoleone, celebre per aver posato nuda per il Canova che la ritrasse come Venere Vincitrice; il poeta francese Paul Verlaine (1844-1896) ed il cileno Pablo Neruda (1904-1973), Nobel per la Letteratura nel 1971; la regina dei Belgi Paola Ruffo di Calabria, consorte del Re Alberto II; il cantautore Paolo Conte (Azzurro, Onda su onda, Via con me); gli attori Paolo Stoppa (1906-1988), Paolo Villaggio e Paul Newman (1925-2008); i comici Paolo Rossi e Paolo Hendel; i conduttori televisivi Paolo Limiti, Paolo Bonolis, Paola Perego e Paola Barale [insieme nell'immagine]; le cantanti Paola Turci (Bambini, Stato di calma apparente, Saluto l'inverno) e Paola Iezzi; i registi Paolo Virzì (Ferie d'agosto, Ovosodo, Tutta la vita davanti) e Paolo Sorrentino (Il Divo); l'attrice Paola Cortellesi; gli ex calciatori Paolo Rossi, Paolo Maldini e Pavel Nedvěd; il magistrato Paolo Borsellino (1940-1992), vittima d'un attentato di mafia.

venerdì 23 febbraio 2007

Senofonte

Senofonte è un nome greco, formato dalle voci xenos (=straniero, ospite) e phonein (=parlare): il significato dovrebbe pertanto essere ospite eloquente.
Si chiamava Senofonte uno scrittore e storico greco del sec. V-IV a.C.
L'onomastico cade il 26 gennaio.

lunedì 22 gennaio 2007

Timoteo, Timothy

D'origine greca, Timoteo è composto dal verbo timào (=onorare) e da theos (=Dio) e pertanto significa colui che onora Dio (colui che onora gli dèi prima dell'avvento del Cristianesimo).
L'onomastico cade il 26 gennaio in onore di san Timoteo, che accompagnò san Paolo apostolo durante i suoi viaggi missionari e che fu destinatario di due sue epistole

Tito, Tiziano/a

Tito è un nome d'origine sabina, o forse etrusca, ma non se ne conosce il significato per certo: generalmente viene associato alla medesima radice del verbo tueor (=difendere) con il significato di difensore;  in alternativa, potrebbe ricollegarsi al verbo arcaico tulo (=sollevare), da intendersi in vari modi: "portato in braccio" e quindi  amato, coccolato, oppure "sollevato da terra" e quindi, nella tradizione romana, riconosciuto dal padre.
Una variante di Tito è Tizio, che già in tempi antichi, insieme a Caio e Sempronio, indicava l'uomo comune per antonomasia; il nome Tiziano/a è invece il patronimico.
Essendo stato uno dei più tipici praenomen latini, molti sono i personaggi della romanità che si possono ricordare: in primis, i due Imperatori con il nome Tito Flavio Vespasiano, il primo ricordato semplicemente come Vespasiano (9-79 d.C.), il secondo, suo figlio, noto proprio come Tito (39-81 d.C.), ricordato per la repressione della ribellione in Giudea, per il suo amore tragico con la giudea Berenice, per il generoso soccorso portato alle vittime dell'eruzione del Vesuvio nel 79 e dell'incendio di Roma nell'80; Tito Tazio, mitico re dei sabini che regnò anche su Roma congiuntamente a Romolo; il commediografo Tito Maccio Plauto (sec. III-II a.C.), autore di numerose commedie; lo storico Tito Livio (59 a.C.-17), autore di una monumentale enciclopedia storica su Roma.
Altri personaggi di rilievo: il pittore veneto cinquecentesco Tiziano Vecellio; il Presidente della Repubblica Jugoslava Tito (1892-1980), che resse dalla fine della seconda Guerra Mondiale alla morte dopo essere stato il capo della Resistenza slava; il giornalista e conduttore televisivo Tito Stagno; l'autore di fumetti Tiziano Sclavi, padre tra gli altri del personaggio di Dylan Dog; il cantautore Tiziano Ferro [nel videoclip, il brano Sere nere].
L'onomastico di Tito ricorre il 26 gennaio in onore di san Tito, che fu vescovo di Creta, discepolo di san Paolo e suo compagno nei viaggi missionari, insieme con san Timoteo che viene ricordato lo stesso giorno. Quello di Tiziano cade il 3 marzo, in ricordo di san Tiziano vescovo a Brescia nel sec. VI; quello di Tiziana il 17 luglio.