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domenica 24 agosto 2008

Agnese, Ines, Arianna

Bellissimo nome d'origine greca, Agnese deriva dall'aggettivo aghnè che significa casta, pura. Un'etimologia popolare, ma errata, associa il nome al vocabolo latino agnus (=agnello).
Manzoni scelse questo nome per la madre di Lucia ne I promessi sposi, un personaggio femminile dolce e di buon senso.
L'onomastico può essere festeggiato il 21 gennaio in onore di sant'Agnese di Roma, vergine e martire sotto Diocleziano, oppure il 16 novembre, in memoria di sant'Agnese d'Assisi, sorella minore di santa Chiara.
La versione svedese Agnetha è portato da Agnetha Fältskog, cantante degli ABBA.
Giunta in Italia attraverso lo spagnolo e piuttosto popolare è la variante Ines. Tra le Ines famose (non potendo nominare una mia bisnonna...), la modella ed attrice spagnola Inés Sastre [nell'immagine].
Il nome Arianna, con la sua variante anglo-tedesca Ariadne, ha molto in comune con Agnese ed Ines: anch'esso deriva dall'aggettivo aghné, preceduto dal suffisso rafforzativo ari-, e perciò significa la purissima, la castissima.
Nella mitologia greca, Arianna era figlia del re di Creta Minosse e di sua moglie Pasifae. Quando l'eroe ateniese Teseo giunse sulla sua isola per uccidere il Minotauro e per liberare Atene dal pesante tributo di giovani da sacrificare al mostro mezzo uomo e mezzo bestia (nato da un'insana passione di Pasifae per un toro), Arianna, innamorata dell'uomo, gli consegnò il proverbiale gomitolo di filo, affinché potesse segnare la via e non perdersi nel Labirinto in cui il Minotauro si celava. Uccisa la bestia, Teseo ripartì per Atene con Arianna, ma poi l'abbandonò sull'isola di Nasso (e da quest'episodio nasce la locuzione "piantare in asso", che originariamente era "piantare in Nasso"). Il dio Dioniso trovò la fanciulla, se ne innamorò e la sposò, rendendola immortale. Al racconto s'ispirarono vari artisti e letterati, in primis Lorenzo il Magnifico, che compose Il Trionfo di Bacco ed Arianna:
"Quant'è bella giovinezza
Che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto, sia
Di doman non c'è certezza."
L'onomastico di Arianna cade il 17 settembre, giorno in cui si commemora sant'Arianna di Primnesso, martire leggendaria del sec. III

domenica 15 giugno 2008

Colomba

L'etimologia del nome Colomba è evidente: dal latino columba, significa colomba, animale simbolo di pace e mansuetudine. La colomba ha anche una forte connotazione cristiana: è infatti simbolo dello Spirito Santo.
Anche se oggi è un (raro) nome femminile, in passato era considerato ambigenere: san Colomba (sec. VI; festa: 9 giugno), monaco di nobili origini irlandesi, portò il Cristianesimo in Scozia ed è venerato come patrono d'Irlanda, insieme a san Patrizio e a santa Brigida.
Dall'adattamento irlandese del nome Colomba, Columan, deriva il nome Colombano, che festeggia l'onomastico il 23 novembre, in memoria di san Colombano, abate e missionario irlandese del sec. VI, fondatore di molti monasteri e molte chiese dalle isole britanniche all'Italia. Data la popolarità in Irlanda di questo e di diversi omonimi santi, dall'isola si sono diffuse nei paesi anglofoni le forme Colm, Kolman e Calum (quest'ultimo è da considerarsi una variante scozzese).
Al femminile, l'onomastico viene solitamente festeggiato il 17 settembre, in onore di santa Colomba di Cordova (sec. IX), badessa spagnola martirizzata dai Saraceni. Il 12 agosto si ricorda invece san Colombo martire in Francia nel sec. VIII.
Da Colomba deriva anche il diminutivo Colombina, adottato nella Commedia dell'Arte per la maschera della servetta scaltra, fidanzata di Arlecchino.

mercoledì 19 dicembre 2007

Ildegarda

Il nome Ildegarda ha origini germiche: è tratto dalle voci hildjo (=battaglia) e gard (=bastone magico), perciò dovrebbe significare colei che in battaglia usa armi magiche.
L'onomastico ricorre il 30 aprile in memoria di sant'Ildegarda regina (sec. VIII), terza moglie di Carlo Magno, oppure il 17 settembre, in onore di sant'Ildegarda di Bingen (sec. XII), monaca benedettina e mistica tedesca.

sabato 29 settembre 2007

Lamberto

Lamberto è un nome di chiare origini germaniche, introdotto in Italia dai Longobardi: deriva da landa (=terra) e bertha (=famoso, illustre) e significa famoso in patria.
L'onomastico può essere feteggiato il 16 aprile in ricordo di san Lamberto di Saragozza, martire, oppure il 17 settembre in memoria di san Lamberto di Maastricht, vescovo di Liegi nel sec. VII, evangelizzatore della Zelanda e patrono dei dentisti.
Tra i Lamberto celebri oggi: l'economista Lamberto Dini, Presidente del Consiglio negli anni Novanta; il regista Lamberto Bava (Demoni, Le foto di Gioia, la serie tv Fantaghirò); il giornalista Lamberto Sposini.

venerdì 16 marzo 2007

Roberto/a

Roberto/a è un nome d'origine germanica, portato in Italia dai Longobardi al nord e dai Normanni al sud: deriva da hroth (=fama, gloria) e bertha (=illustre, splendente) e pertanto significa illustre per fama, splendente di gloria. Il nome Ruperto ne rappresenta una variante molto meno comune.
Nei paesi di lingua inglese è in uso il diminutivo ambigenere Robin, che significa anche pettirosso e rimanda a due personaggi fittizi: l'arciere Robin Hood, nobile sassone decaduto che con la sua banda di fuorilegge infestava la foresta di Sherwood, ed il superoe adolescente Robin, pupillo e braccio destro dell'eroe dei fumetti Batman.
Tra i Roberto celebri, ricordo: l'avventuriero normanno Roberto il Guiscardo (sec. XI), condottiero della Casa d'Altavilla che riuscì a farsi investire  del Ducato di Puglia e Calabria e a conquistare la Sicilia; i registi Roberto Rossellini (1906-1977; Roma città aperta, Paisà, Europa '51), Robert Altman (1925-2006; M*A*S*H, Nashville, America oggi) e Robert Zemeckis (Ritorno al futuro, Forrest Gump, Cast Away); il senatore Robert Kennedy (1925-1968), fratello minore del Presidente degli Stati Uniti J.F. Kennedy e come lui assassinato; i cantautori Roberto Murolo (1912-2003) e Roberto Vecchioni [nel videoclip, il brano Per amore mio]; gli attori Robert Mitchum (1917-1997; Il promontorio della paura, Marlowe indaga, El Dorado), Robert DeNiro (Oscar per Il Padrino - Parte II e Toro scatenato) e Robert Redford (A piedi nudi nel parco, La stangata, Tutti gli uomini del presidente) e Rupert Everett (Another Country, Il matrimonio del mio migliore amico, Shakespeare in Love); l'attore e regista Roberto Benigni (2 Oscar nel 1999 per La vita è bella); gli ex calciatori Roberto Mancini Roberto Baggio; la presentatrice televisiva, già Miss Italia 1986, Roberta Capua; lo scrittore Roberto Saviano (Gomorra).
L'onomastico ricorre il 17 settembre, in memoria di san Roberto Bellarmino (sec. XVI-XVII), teologo gesuita, cardinale e Dottore della Chiesa.

martedì 27 febbraio 2007

Satiro

Il nome Sàtiro si rifà alla figura mitologica del satiro, divinità minore con aspetto umano ma corna, coda e zampe caprine, personificazione della natura e della fertilità, che accompagnava in cortei il dio dell'ebrezza Dioniso oppure il dio pastorale Pan, che in effetti aveva le medesime sembianze; il satiro greco corrispondeva al fauno latino, e svolgeva al maschile ruoli simili a quelli delle ninfe o delle menadi.
L'onomastico ristiano cade il 17 settembre in onore di san Satiro (sec. IV), fratello gemello di sant'Ambrogio.